Retrogiocare ha senso?

Started by BrunoB, 18 August 2013, 13:58:47

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BrunoB

Andrea "Fulgenzio" Chirichelli si chiede su Eurogamer se retrogiocare oggi abbia un senso. Cito:

QuoteAmmetto tranquillamente che il 90% dei videogiochi usciti all'alba dei tempi oggi sono praticamente ingiocabili. Eccessivamente difficili, poco user friendly, con modalità di accesso ridicole (chi ha nostalgia del tempo di caricamento delle cassette del Commodore 64? Eddai, nemmeno il più fanatico degli integralisti), scarsamente appetibili sotto il profilo grafico-sonoro. Ma del 10% restante che ne facciamo? Lo buttiamo via assieme al turbo tape, ai dischetti da 3½ pollici e ai multitap?

Link:
http://www.eurogamer.it/articles/2013-08-18-retrogiocare-ha-senso-editoriale

A lato, una mia riflessione, che copiaincollo dal solito gruppo FB supersegretissimo dei videogiocatori figueiri, dove s'è commentato l'articolo:

QuoteL'altro giorno ho cominciato ad ascoltare l'ultimo Retrocast, che parlava di Policenauts, che prende elementi dalla favola (mito? leggenda?) di Taro Urashima (http://en.wikipedia.org/wiki/Taro_Urashima), detta in breve c'è un tipo che sta tre giorni via sotto al mare e al suo ritorno scopre che in realtà per il mondo sono passati 300 anni, e quando apre la scatola che aveva ricevuto in dono sott'acqua (ma che gli era stato detto di non aprire) si ritrova automaticamente vecchio di 300 anni, perché in quella scatola c'era la sua gioventù.

Questa cosa mi ha colpito molto perché in fondo i giochi del passato sono un po' come quella scatola: finché li teniamo chiusi rimangono belli come se fossero usciti il giorno prima, ma quando li riapriamo, di colpo li ritroviamo (e ci ritroviamo noi stessi) invecchiati di tutti gli anni che hanno sul groppone...

Il supersegretissimo privatissimo gruppo FB dei videogiocatueri figueiri:
https://www.facebook.com/groups/242272844847/

The Benso

Per me i problemi di Fulgenzio non si applicano dalla SNES in poi, quidi ha detto una parziale cazzata
Sarò anche un mortale, ma non sarò mai comune

SimoneCognome

preferisco il mio articolo sulla nostalgia, per il resto non capisco cosa vuole dire. Prima è contro il niubbo, poi è a favore perché i giochi sono ingiocabili e brutti oggi.  Bah

La mia è che sicuramente certi titoli vadano contestualizzati e "studiati" per quello furono al tempo dell'uscita. Per capirlo è OVVIO che giocarli aiuta sicuramente di più che no, ma per il resto la cosa rimane soggettiva.