[EMAIL] Videogiochi e libri

Started by BrunoB, 23 February 2014, 17:08:17

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BrunoB

Ci scrive sickk in email:

QuoteCiao amici della sifilide,
stavo giocando a Braid (spettacolare) e mi è venuta in mente questa domanda: esistono giochi (degni di nota) ispirati direttamente a un libro? Seppur giovane, il mondo dei videogiochi si sta avvicinando velocemente a quello del cinema; non è inusuale che i film stessi siano basati su idee o trame presenti in alcuni libri. A tal proposito mi chiedevo come mai, secondo voi, ancora non è nato un legame forte tra i videogiochi e la letteratura (alta o bassa che sia).

Buona puntata!!!

P.S. Mirko...secondo me sono meglio i Pampers Sole Luna!


BrunoB

il primo che mi viene in mente è the witcher, ma anche il nostrano nicholas eymerich... anche in passato sono abbastanza sicuro che non ne siano mancati

sickk

Allora ho detto una caSSata!?  ;D

BrunoB

beh in realtà no, sono molti più i film tratti da libri (e i videogiochi tratti da film) che non i vg tratti da libri...

sickk

Leggendo su http://it.wikipedia.org/wiki/Braid_(videogioco) a quanto pare anche Braid (lo sospettavo conoscendo il creatore) è ispirato (anche se non direttamente) a diversi libri:


QuoteLa trama del gioco, piuttosto complessa e raccontata a stralci durante i livelli di intermezzo, è stata influenzata da scritti come Le città invisibili di Italo Calvino, Einstein's Dreams di Alan Lightman, Il gatto che attraversa i muri di Robert Anson Heinlein, e Mulholland Drive di David Lynch.[7][10] Lo scopo di Blow è stato quello di rendere Braid un titolo innovativo, in grado di fare provare esperienze inedite a chi lo gioca.[7]
In Braid sono anche presenti alcuni omaggi ad altri classici dei videogiochi: uno dei livelli ricorda molto quello di Donkey Kong, mentre alla fine di ogni mondo ci viene detto che "the princess is in another castle" (la principessa è in un altro castello), frase ripresa da Super Mario Bros..[11][12]

lancil9

Giusto per girare un po' il discorso, la novità della giorna è che Licia Troisi, nella sua pagina Facebook, ha affermato di essersi ispirata al primo Thief per scrivere la sua saga "Le guerre del Mondo Emerso" (che tra l'altro ho pure letto).

Inoltre alla domanda "ti piacciono i videogiochi?" risponde:
Quotein generale no, ma ho giocato con molto piacere ad alcuni: Thief, appunto, Bioshock, Max Payne, Syberia, N3, un po' di avventure grafiche da piccola, il mitico Prince of Persia delle origini...i videogiochi mi hanno sempre affascinata, ma non ho mai avuto né il tempo né la pazienza di mettermici su seriamente.

Adesso Bruno puoi sfogarti!

The Benso

Sarò anche un mortale, ma non sarò mai comune