In un lungo articolo su Wired Chris Kohler dice che ultimamente s'è rigiocato Super Mario World su Wii U e s'è divertito la faccia, più che con i titoli nuovi, per cui perché Nintendo non spinge di più su questi titoli?
Secondo Kohler ultimamente le cartucce Super Nintendo vanno a ruba, proprio perché quei giochi erano bellissimi: avevano la grafica giusta, la difficoltà giusta, etc etc.
Addirittura in Giappone hanno pubblicizzato il ri-rilascio di Mother/Earthbound su Virtual Console con dei cartelloni pubblicitari: alcuni l'hanno vista come una mossa disperata, ma in realtà potrebbe essere una via perfettamente percorribile da Nintendo.
A Kohler piacerebbe se Nintendo trasformasse il Wii U in un "Nintendo Paradise", in cui poter giocare tutti questi grandi classici (a 8 dollari a botta, aggiungo io, anche se la possibilità di giocarseli sul paddone è sfiziosa).
Nota a margine: nel suo articolo Kohler dice che Iwata s'è giustificato per la scarsità di titoli per Wii U citando "difficoltà tecniche" nella realizzazione dei giochi. Qualche giorno fa però Iwata ha detto (http://forum.freeplaying.it/index.php/topic,106.0.html) che questi titoli sono stati volontariamente rimandati per far parte del "grande rilancio" di Wii U che ci sarà dopo l'estate. La seconda dichiarazione è la bella copia della prima?
Fonte:
http://www.wired.com/gamelife/2013/05/super-mario-world-wii-u/
Secondo me i prezzi dei giochi sono troppo alti.
Ma quanto ci metteranno ad aggiungere le varie funzioni del wii u a un gioco?
Comunque anche le console disponibili per la vc mi sembrano poche, mi sembra che quando lanciarono la vc per wii c'erano più console.
Ho elaborato un pensiero troppo intricato per scriverlo, mi limiterò a riassumerne i punti salienti.
- Il prezzo. 8 euri sono tanti? Si, bo, forse. I giochi sulla VC non sono semplici ROM emulate, quindi richiedono lavoro. Poi il prezzo dovrebbe variare in base alla piattaforma originaria, com'era sul Wii
- Il parco titoli. Col tempo Nintendo sicuramente porterà i suoi classici, così vale per le altre SH (Street Fighter II mi pare ci sia già), poi bisogna vedere la penetrazione che avranno nel mercato.
Quote from: SlaveX on 7 May 2013, 10:42:42
Ho elaborato un pensiero troppo intricato per scriverlo, mi limiterò a riassumerne i punti salienti.
- Il prezzo. 8 euri sono tanti? Si, bo, forse. I giochi sulla VC non sono semplici ROM emulate, quindi richiedono lavoro. Poi il prezzo dovrebbe variare in base alla piattaforma originaria, com'era sul Wii
- Il parco titoli. Col tempo Nintendo sicuramente porterà i suoi classici, così vale per le altre SH (Street Fighter II mi pare ci sia già), poi bisogna vedere la penetrazione che avranno nel mercato.
Sì, 8 € sono troppi per l'uomo della strada, se parliamo di roba 16 bit su Wii U.
Il primo pensiero è "Minchia, è un gioco di 20 anni fa, perché lo dovrei pagare così tanto? Lo emulo su PC aggratis e via".
IMHO le fasce prezzo dovrebbero partire dai 2 € (NES e console 8 Bit), 4 € (SNES e 16 bit) e 8 € dal N64 in su.
Così' facendo i 10 € per gli (eventuali) giochi per Gamecube non sarebbero troppi e ne venderebbero di più.
A monte di tutto, però, c'è anche una gestione idiota da parte di Nintendo della Virtual Console.
Perché mi devo comprare X volte lo stesso gioco?
Ipotesi: ho la Wii, la Wii U, il DSi ed il 3DS. Volessi giocarmi il primo Zelda su tutte e quattro dovrei comprarlo 4 volte.
Perché non posso semplicemente loggarmi con il mio account, tirare giù la versione che ho e bòn?
Non dico per forza che posso scaricare la versione DSi su Wii U, ma almeno su 3DS sì.
"Eh, ma la risoluzione è più bassa": vero, allora guarda, visto che sei tu, visto che l'hai già comprata comprati 'sto upgrade per 0,89 € o un po' di più per le nuove console casalinghe.
Che ne dite?