Anche il nostro Cliff Bleszinski s'è schierato contro l'usato, via twitter:
QuoteYou cannot have game and marketing budgets this high while also having used and rental games existing. The numbers do NOT work people
The visual fidelity and feature sets we expect from games now come with sky high costs. Assassins Creed games are made by thousands of devs.
Newsflash. This is why you're seeing free to play and microtransactions everywhere. The disc based day one $60 model is crumbling.
Those of you telling me 'then just lower game budgets' do understand how silly you sound, right?
In pratica, secondo lui i budget astronomici dei titoli tripla A non possono convivere con un mercato che abbia al suo interno anche una grossa fetta di usato... ed è per questo che sempre più gente si sta spostando verso il free-to-play e le microtransazioni.
Inoltre...
QuoteI'd bet Sony has some similar stuff up their sleeves they're just playing on the internet outrage for free PR. You're all being played!
...ovvero Cliffy pensa che anche Sony sia al corrente del problema, ma che al momento stia solamente cavalcando l'onda dell'indignazione internet per avere un po' di pubblicità gratis.
Io personalmente tendo a essere d'accordo con Cliffy. L'unica cosa è che invece di "usato" bisognerebbe parlare di GameStop e delle altre grandi catene che hanno trasformato l'usato in un business che parassita l'industria a tutto spiano.
Fonte:
http://www.techdirt.com/articles/20130616/20142123500/games-war-designer-cliff-bleszinski-used-games-must-be-killed-order-unsustainable-aaa-development-to-live.shtml
Ma guarda, benchè l'analisi di Cliff sia corretta, non giustifica questa direzione del mercato. Se 15 anni fa il mercato videoludico era uno dei più floridi, pur con pirateria, twilight, usato e prestito ad amici e parenti, il motivo è semplicemente che allora la gente ottimizzava al meglio il budget a disposizione. E' come realizzare una Fiat con un budget da Lamborghini e venderla a prezzo di una Ferrari: non ha senso. Piuttosto va ottimizzata la spesa in fase di sviluppo dei vari videogiochi
Beh diciamo che sono vere entrambe le cose... i costi di produzione si sono impennati, e nel frattempo è nata GameStop che vampirizza il mercato...
Ma, secondo me, combattere l'usato non è sbagliato di per sè. Basta combatterlo in modo giusto e leale, non rivalendosi sui diritti di noi consumatori.
Finché l'unica innovazione che riescono (e riusciamo) a concepire è la grafica è ovvio che i costi di sviluppo aumenteranno esponenzialmente di generazione in generazione.
Detto questo, se continuano a sfornare FPS, è chiaro che qualcuno venderà poco e gli sviluppatori rimarranno a casa.
Non che mi dispiaccia nemmeno tanto.