Sulle pagine di Players Fulgenzio si lamenta della situazione odierna, dove ci si arrabatta a filosofeggiare di videogiochi perdendone il senso.
(https://forum.freeplaying.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi.imgur.com%2FzpCVVnC.jpg&hash=6b348427a6b0e1f2a857241d1f58dbb27f9be005)
QuoteNon so rispondere alla domanda del titolo, ci proverò più avanti, ma quel giorno è stato certamente un brutto giorno. Sfogliando le pagine dei siti di videogiochi, leggendo le recensioni, osservando con sopracciglio inarcato a livelli ancelottiani le diatribe che si scatenano nei forum o i "casi" che vengono fomentati ad arte dagli stessi giornalisti del settore (ogni riferimento al Gamergate è puramente casuale), mi rendo conto che oggi i videogiochi sono stati quasi completamente svuotati della loro essenza e riempiti con un qualcos'altro che non capisco e che sicuramente non mi piace.
Link:
http://www.playersmagazine.it/2014/10/17/quande-che-i-videogiochi-sono-diventati-una-cosa-seria/