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Sono d'accordo con Mr.Rud quando dice che oggi nell'era, in cui tutti mettono bocca su tutto (vedi il finale di Mass Effect 3), è difficile avere "la persona" che può davvero avere il controllo sull'intera opera.
Neanche Levine ce l'ha avuto questo controllo ed è il motivo per cui se ne è andato a fare il suo team "indie".

Comunque un grosso cambio è in atto e la scena indie (quella vera) è ormai entrata prepotentemente nel regno mainstream.
Basta farsi un giro su di Indie Vault per capire a cosa mi riferisco.
Sony e Microsoft stanno facendo di tutto per portare più titoli indie sulle loro piattaforme perché sanno che i titoli AAA non riusciranno a riempire gli scaffali come una volta.
Se uno Scorsese o un Tarantino ci dovranno essere, arriveranno sicuramente dalla scena indie e non da quella mainstream.

Molyneux è anche stato un po' vittima dell'effetto "capra" di internet.
Un meme se così possiamo chiamarlo. Qualcuno ha detto che lui era un ciarlatano e poi tutti giù a dire la stessa cosa.
Davvero Fable (perché tutto è cominciato con Fable) è stato l'unico gioco a tradire così tanto le aspettative? Ci son stati casi ben peggiori e nessuno ha detto niente sui rispettivi creatori.
Secondo me un po' di accanimento mediatico c'è stato e di quello più becero.
E' normale che un designer abbia mille idee, è il suo lavoro. Il fatto che non si riescano a realizzarle tutte poi, è ancora più normale di quanto si creda.

L'opinionista da barzelletta, che prende un fatto è lo stravolge per farci una notizia, è il motivo per cui gli sviluppatori fanno le interviste con i PR che li controllano ed è il motivo per cui un Micheal Bay è costretto a scappare dal palco se si spegne il gobbo.
Rilassiamoci.
Ha detto che voleva mettere degli alberi che crescevano negli anni non che voleva uccidere la nostra famiglia.

Dopo il mitico Monkey Island, amatissimo da Bruno

I due giochi sono molto distanti tra loro.
Monkey Island è più caciarone e non sense mentre Grim Fandango sa essere più profondo e drammatico nella sua amara ironia.
Secondo me a Bruno non dispiacerebbe giocarci.

A Tim Shafer si può dire di tutto (anche di aver venduto l'anima ad "Anita" con Broken Age) ma le storie, secondo me, le sa scrivere.

Complimenti Bruno per l'articolo 

La semplificazione nei videogame e solo un riflesso della tendenza umana alla semplificazione di tutto, probabilmente per permettere il progresso (in qualsiasi modo venga inteso).
Si pensi all'accesso e al consumo del cibo per esempio. Puoi avere un risotto ai funghi semplicemente versando un composto in una pentola d'acqua calda.
Il decidere se questa specifica semplificazione è una cosa buona o cattiva viene lasciato al giudizio soggettivo delle persone.
Il problema è che il gioco, per come lo intendiamo, nasce proprio dal mettere complicazioni tra te e il tuo obbiettivo.
Devo mettere la palla in rete per fare gol ma ci sono 11 persone che me lo impediscono.

Quindi se per semplificazione si intende "rimuovere gli ostacoli per facilitare il raggiungimento dell'obbiettivo" allora tanto vale non parlare più di "gioco".
Se invece ci si riferisce all'accessibilità e alla comprensione delle regole del gioco, ben venga un po', e ripeto un "po'", di tutoraggio e asservimento al giocatore (medio).
In fondo, giocare ad un fps, non è scoprire con che tasto della tastiera si spara ma buttare giù ostacoli (i nemici) che si oppongono al raggiungimento del nostro obbiettivo (probabilmente salvare gli stati uniti d'america  ).

Mitologico!
Bravo Gabbre.

Bruno, hai sempre l'aria da orgasmo con schizzo a destra in questi fotomontaggi 

Io ho anche avuto la solita sorpresa del "guardiamo questo gioco quanto sta su steam! Cazzo ma l'ho già comprato quando é successo?!"

E' successo anche a me

Presente!

C'è però da aggiungere che con i soldi di 2 giochi comprati all'uscita su console (o di 4 usati a distanza di qualche mese dall'uscita) ti compri decine di giochi tra steam ed indie bundle.
Se la si vuole vedere come beffa del "sistema consumistico" va bene, ci sta tutto, ma almeno non c'è il danno economico (per me). 

i GAME AWARDS 2013 di Mega64

I VGX come sarebbero dovuti essere 

magari si apre un locale

Gli sportivi, le modelle e altre "categorie" lo sanno che la loro carriera finirà presto per ovvi motivi e i più furbi, magari consigliati dai loro agenti, cercano sempre un business alternativo durante la loro carriera.

Youtuber e pro-gamer molto giovani, nella maggior parte dei casi, faranno tutti la fine di Macaulay Culkin.

A giudicare dalle posizioni che cercano si possono delineare 2 scenari.

il primo è che stanno cercando di mettere una pezza a una produzione che fino ad ora non ha dato i risultati sperati.
Spostarsi su ps4 potrebbe essere difficile perché dovrebbero buttare via tutto quello che hanno fatto.
Gli servirebbero sicuramente un nuovo engine e nuovi assets.

Secondo scenario, Ripartiranno da (quasi) zero per portare il gioco su PS4.
Le competenze nell'annuncio non le cerchi alla fine di una produzione.
The last guardian è ormai, più nel male che nel bene, diventato un nome di richiamo, un "brand".
Non gli conviene abbandonarlo del tutto.

L'atmosfera natalizia la si sente anche grazie a video come questi

Io mi sono già salvato da quelli invernali e credo mi salverò anche da quelli natalizi. Non comprerò nulla.

Devo ancora finire di giocare i giochi degli indie bundle e quelli comprati con i saldi estivi di steam 
Almeno per me, la macchina dei saldi si è inceppata. Grazie backlog!

Meglio fare una donazione a Free playing.

Grazie ragazzi per il benvenuto.

...condividiamo lo stesso bellissimo ricordo d'infanzia (o lo stesso zio?). I gettoni che scroccai in quegli anni... 

Allora non credo sia lo stesso zio.
Il mio non mi lasciava scroccare i gettoni

Ciao a tutti!
Sono DeVin, ho 34 anni, e da circa 15 anni lavoro nel mondo della grafica e dei videogiochi.
Data la mia commovente disponibilità economica negli anni 80-90 sono cresciuto (ludicamente) soprattutto nelle "salette dei bar" con svariati coin-up.
Il ricordo più bello legato ai videogiochi e stato giocare, all'età di una decina d'anni circa, a super Mario bros proiettato su una parete di mille milioni di metri quadri (stima approssimativa) nella saletta cinema della sala giochi gestita da mio zio.
Da quel giorno poche cose mi hanno stupito, una di queste è stata Free Playing.

Uno show davvero ben fatto, dotato della giusta miscela di divertimento ed informazione, condotto dalla migliore coppia di podcasters della scena italiana...dopo Cryu e Wisky, Gatsu e Ferruccio, Maderna e il suo gatto, Pizzi e Pizzi.

Ci si legge in giro per il forum!
Ciao