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Ciao ragazzuoli di Friiiplein,
cerco di essere sintetico ché qualcuno si lamenta... 
Xbox nonostante sia un brand totalmente "America fuck yeah" continua ad avere titoli hardcore nipponici (Shen Mue 2, i danmaku Cave) per tentare di attecchire su quel mercato.
Sony appare disinteressata al mercato giapponese: lanciando PS4 solo con titoli occidentali, eslcudendo la demo (neanche gioco! Demo...) di Yaluza.
Microsoft ne aprofitterà con esclusive al lancio di Bosone? O l'unica piattaforma casalinga con titoli hardcore giapponesi sarà il Wii U?
Voi che ne pensate?
Ciao a tutti e grazie di dedicarmi un piccolo spazio ad ogni episodio.
Federico "Fleym" Rosa.

Mah, probabilmente faranno come Sony rivendendo giochi Xbox\360 sulla X1

STRALOOOOL!! 

Gameloft deve ancora scrollarsi di dosso quella puzza da Asylum degli smartphone che ti fa la versione (apparentemente) pezzente dei triplAAA di Sony e Microsoft.
Asphalt 8 è sottovalutato per questo.

Eternal Legacy no? 

Da Far Cry 2 ad un clone depotenziato di Vanquish, strategia sopraffina 
Annunciare esclusive col feeling da smarthpone, strategia vincente 
Voglio proprio vedere se Amazon darà a Double Helix lo stesso budget avuto da Microsoft per creare un titolone

Se fanno come Google che ti noleggia i film a 5€ e li vende a 15€ non la comprerà nessuno.
Tantopiù che il l'estinzione di queste cagatine si chiama smartTV: schermi con Android integrato come quello dell'italiana Mivar
http://www.avmagazine.it/news/televisori/mivar-smart-tv-android-da-40-pollici_8098.html

farà la fine di Ouya, forse meglio per la forza di Amazon, ma non impensierirà la triade.

occhio che VR= realtà virtuale, che è diverso da realtà aumentata

Lo so. Il punto è che M$ non sembra avere una sua strategia, una road map, una visione alla Jobs. Si limita a vedere la tecnobubbola del momento per imitarla.
C'è fervore verso i visori VR e gli occhiali AR (Google Glass) ? Buttiamoci anche noi.
C'era fervore verso il Wii Mote? Buttiamoci anche noi.

Che poi per me un occhiale AR è meglio del casco da autistico. Ma serve un OS snello che lo sfrutti, qualcosa scritto da zero avendo quegli schermi sul naso; da Microscemo mi aspetto che facciano una mappatura\adattamento da Windows 8, poi arriva una Apple\Google con lo stesso prodotto ma realmente user friendly e fatturano godziliardi.

Creeranno qualche posto di lavoro pagato 1€ ad articolo o si limiteranno ad usare google translate come l'hoffington post?
http://attivissimo.blogspot.it/2014/03/huffington-post-italiano-scrive-gli.html

[non]

Nerone, ho tralasciato il lato "scannatoio" apposta. Mi sembra sottinteso che nessuno dei tre al momento avrà avuto una reazione pacata: volevo mettere in evidenza come reagiscono diversamente in base all'età anagrafica

Il 30enne sembra pacato e riflessivo, da fiducia al sistema su una patch che (forse) arriverà, in attesa spende altri soldi. Poi magari si dimenticherà del gioco e dei suoi difetti. Alla fine per giocare deve spendere altri soldi e non ha imparato niente da questa esperienza: anche se è buggato fino all'inutilizzo la patch arriverà.

Il 17enne è impulsivo. Non è tanto il gioco in se, ma il poterne parlare\vantarsi con gli amici. Per cui dentro uno, preso un altro da vera hype-whore. Alla fine per giocare deve spendere altri soldi e non ha imparato niente da questa esperienza: anche se è buggato fino all'inutilizzo basta rientrare il gioco come usato.

Il bambino di 8 anni è ingenuo ed inesperto, tutto gli sembra bello, nuovo; insomma una facile preda dell'hype. Ma di fronte ad una situazione che non sa come gestire lascia fare ad un adulto.
Il genitore del bambino non è un videogiocatore: si capisce dalla frase "E la prossima volta cerca con google titolo + bug". E come tale reagisce: chiede i soldi indietro e li usa per fare un altro regalo al figlio.
Conoscendo la politica del Gheimstop non ci sarà andato leggero coi commessi, probabilmente alla proposta di rientrare il gioco come usato e vederselo svalutare del 60% ha chiamato la Guardia di Finanza. Poche cose rendono agressivo un genitore quanto un regalo di compleanno "rotto" dopo i sacrifici necessari a comprarlo.
Alla fine il bambino non avrà altri videogiochi fino a natale. Però questa esperienza gli ha insegnato che invece di chiedere il titolo più atteso "alla cieca" si deve  informare prima, su come funziona, se è veramente bello come viene dipinto,ecc; altrimenti dovrà tenersi un disco inutilizzabile fino al prossimo compleanno (e se non ci è arrivato da solo dò per scontato che il padre l'ha fatto capire in modo poco gentile).

Insomma alla fine è l'unico ad avere imparato qualcosa da questa esperienza è il bambino.

E se aprite il rubinetto esce acqua.  ???
No, ma davvero lo pagano per dire queste cose?
Del resto se non escono titoloni che mostrano i muscoli, a chi vendono la nex gen con indie graficamente 8bit?

Gombloddo! Lelando è uno della gggente! Incastrato dai ghebi che gli hanno messo la cocaina intasca.

ps. ghebi è carabinieri in veneziano. E' l'unica delle forze armate italiane ad avere un dispreggiativo in ogni dialetto.

Ciao ragazzuoli di Friiiiiplein, vista l'ora e che domattina presto si lavora, invece di una domanda vi lascio con una favola. A voi trovare una morale, ammesso che sia.
Ci sono tre videogiocatori, di 30, 17 e 8 anni, che nello stesso giorno comprano lo stesso gioco. Purtroppo però si rivela buggato fino a risultare ingiocabile.
Il videogiocatore di 30 anni contatta l'assistenza. Sicuro che prima o poi una patch uscirà, si compra qualche altro titolo.
Il videogiocatore di 17 anni si sfoga su vari forum e il giorno dopo si presenta al Gheimstop dove il gioco viene valutato ben 15 euro dei 65 iniziali e con solo altri 40 si porta a casa la nuova hit del momento.
Il padre del videogiocatore di 8 anni si presenta al Gheimstop con uno scontrino da 65 euro e ne esce con 65 euro in portafoglio. Tornato a casa dice al figlio: "Per il tuo compleanno invece del videogiocoti porto a Gardaland. E la prossima volta cerca con google titolo + bug"
Grazie ancora e buonanotte,
Federico.

La VR è una moda che periodicamente torna facendo sprecare risorse economiche che potrebbero essere usate in altra maniera.
Il fiasco tremendo degli schermi 3D non è stato sufficente a far capire che questa strada è un vicolo cieco.