Quote from: DiegoCuneo on 16 December 2014, 10:04:50
ragazzi...io voglio bene e vi seguo sempre volentieri ma...
Questo discorso che portate avanti (più che) saltuariamente a proposito di "etica sul/nel giornalismo videoludico" NON si può sentire,un po' come quando parlate del brutto di Youtube.
Si passa da varie gradazioni di grigio per arrivare ai due estremi:da una parte Simone Cognome,che mi lascia a bocca aperta,dall'altra Tagliaferri che dice cose così normali e logiche che mi spiace quasi sentirlo mentre "giustifica" certe meccaniche dell'editoria e del mondo dell'intrattenimento...son cose così ovvie che...
Ma non sono i pipponi su certe tematiche a stupirmi,ognuno parla di quel che vuole,ma il fatto di dargli risalto,il fatto di averne conoscenza.
La scaletta parte con Selvaggia Lucarelli.
...
......
........chi?Sono dovuto andare a cercare su intenet chi sia,cosa abbia fatto,di cosa si stia parlando.Ma davvero?Cioè,sul serio si è parlato come primo argomento di Selvaggia Lucarelli,di xfactor,di maneggi su Youtube?Una persona a cui davvero non importa di ste cose,una persona a cui non piacciono ste cose:ste cose non le conosce,o meglio,non le segue.
Poi il discorso sulla sezione Cosplay di Multiplayer (altro argomento caro)
E chissenefrega no?Quella sezione va a detrimento di cosa?Dell'etica informativa sui videogiochi?Della morale?Del rispetto verso la donna?Dell'amor proprio dei lettori?Non capisco veramente.
Per abbreviare un pochino il discorso:la fruizione di determinati contenuti "disdicevoli",fa del fruitore un complice del misfatto
Contenitori di intrattenimento tipo Youtube,tipo Multiplayer,tipo Repubblica,hanno al loro interno di tutto,del bene e del male,del bello e del brutto.Il fruitore fruisce quello che gli interessa.Quindi se un Simone Cognome si guarda xfactor,sa della querelle su Selvaggia Lucarelli,sa su Matano,su Favjei o come si scrive....e ne parla pure indignato:c'è qualcosa che non va.E' li l'empasse:NON si guarda/legge cose che non si vogliono supportare,non ha senso.Non solo perchè "eticamente è folle,ma è ancora più folle in quanto non dovrebbe interessare...ed invece se ne parla,quindi si conosce,quindi interessa.E' un corto circuito logico
Ma lasciamo perdere questo (fondamentale) passaggio e parliamo della morale.
Rimango un po' a bocca aperta per queste continue cadute dal pero.Di che si tratta?La scoperta di com'è il mondo?E' brutto?Bè si...ma nemmeno troppo,funziona nei suoi modi,ha le sue meccaniche.
Allora accettarlo? ...No
Fruire quello che (secondo noi) merita o semplicemente si accorda al nostro sentire,stop al resto.
Allora non parlarne?...No,però con un po' di realismo e con la premessa di poco fa.
E se io (voi,nel senso) ne faccio parte non ho diritto di parlarne/giudicarlo?...mha,si..no...sempre con una certa cognizione ecco.
Esempio personale e poi mi levo dal cazzo.
A me piace la musica,anni fa si faceva,si suonava ecc ecc.Abbiamo provato 2 volte un po' seriamente a proporci "al mondo cattivo del business",risultato? "Siete un po' vecchi dentro eh,quest'anno va molto Dente,sapete no Dente?Quello di MIlano che fa.." NO;NON LO SO,SE TI PROPONGO UNA CERTA COSA,DISTANTE MILLE ANNI LUCE DA QUELLO CHE MI PROPONI TU,C'E' QUALCHE GRADO DI INCOMUNICABILITA' TRA DI NOI...amore.
E comunque,sti tizi,che producevano Dente e mille altri (forse anche Il Teatro delgi Orrori) il loro lavoro,a pagamento,lo avrebbero pure fatto eh...con tot soldi,non pochi se nessuno ti finanzia,hanno un programma di marketing che ti fa passare per tot mesi su certe radio ecc ecc ecc
Decidemmo che no,che spender soldi per gente che deve lavorare su di te senza crederci,o meglio senza senza credere ad una risposta positiva del mercato nei tuoi confronti...no,non ha senso,non è utile,non funziona.
Abbiamo provato da noi senza troppa convinzione e fine...pian piano la vita,gli impegni,la famiglia ecc ecc...non suoniamo nemmeno più assieme.
Ma anche chissenefrega.Si può essere sintonizzati o meno sul sentire comune della società attorno a noi,se non lo si è:o si ha culo e niente.E comunque,non si frequenta,perchè non interessa.
Io mi faccio le mie musichine per me e i miei amichetti.
Voi nel vostro farete il vostro per come lo intendete/amate.
Siete nel flusso?Non lo siete? Sia come sia,ma l'appartenenza a se stessi vale più di tutto,senza tante polemiche o chissà cosa
...sono anche andato fuori tema ragazzuoli...ma ho scirtto di impulso
vi voglio bene,un bacino
Ciao Diegone!
Probabilmente mi sono spiegato peggio del solito ma ci sta, domenica stavo un po' scazzato/sovrappensiero...
Allllllllora, per quello che riguarda l'hashtag, si era pensato di menzionare la cosa visto che è stato il caso del web per tutto il week end ed avendo già parlato dei vari casi umani su youtube ci è sembrato quasi naturale dirne qualche parola, magari facendo uscire qualche siparietto comico ma probabilmente non ci siamo riusciti in toto. Su youtube invece, io non ho mai visto più di 5 min di Favij e poco più di un video intero di Matano forse, credo di essermi fatto un'idea del tenore generale e poi mi esprimo a riguardo. Capitolo Xfactor: non l'ho mai visto dalla prima edizione, prima perché sulla Rai non me ne interessavo più di tanto e poi su Sky perché non lo avevo. Quest'anno ho avuto l'opportunità di seguirlo tramite Skygo e ribadisco qua che il valore produttivo della manifestazione è oggettivo, senza se e senza ma e se poi vuoi approfondire i meriti di chi ha partecipato parliamone, però io sono abbastanza orgoglioso di non aver seguito neanche un minuto dei daily, del talk show successivi alla puntata, insomma mi interessava solamente la performance dei concorrenti e al massimo il commento di qualche giudice.
Approfondiamo sul mischione Multiplayer,cosplay,repubblica etc... Per come la penso io, specialmente in un """"""talk show radiofonico""""""", dare le cose per scontate non può portare nulla di buono perché con questo atteggiamento, paradossalmente, si può vanificare qualsiasi discorso, pure sui videogiochi: ad esempio se io parlo di un titolo che mi è piaciuto e Davide mi risponde che invece la pensa al contrario, pensa che bello rispondere "eh beh ognuno ha i suoi gusti", cosa resta da dire? Un cavolo! Quindi, sul fatto che i fruitori sono complici io sono anche d'accordo con te, ma provare a dire che questo è sbagliato e che se ognuno fosse responsabile di quello che vede e quindi lo finanziasse più o meno direttamente, certe cose cambierebbero magari, oppure saremmo sommersi comunque di mondezza, perché la maggior parte delle persone in gregge sragiona completamente.
Ho cercato di essere sintetico, se vuoi che approfondisco, parliamone o ribadiscimelo sotto!
BYEZ!