Naughty Dog tra critica videoludica e indie

[SimoneCognome]

Neil Druckmann, creative director di Naughty Dog ci ha detto che dovremmo tutti imparare dagli indie e che una critica più pesante sarebbe stimolante

"Con le produzioni tripla A, talvolta è difficile allontanarsi dalle aspettative che si hanno sul gioco e sulla storia. Naturalmente, quanti più giochi indie vengono alla luce, tante più tipologie di esperienze narrative vengono realizzate e proposte. Spero che la critica sui comparti narrativi dei giochi si faccia più aspra e sofisticata."

"Voglio dire, prima sarebbe stato più difficile parlare di metafore, rappresentare la figura femminile o personaggi di colore. Fatto sta che le cose stanno cambiando... e sono molto eccitato nel vedere che le critiche ci sono sempre".

Ma io dico, se non cerchi di innovare tu che sei arrivato, invece di spronare la critica e i poveri indie, pensa a fare qualcosa in più, visto che la strada è quella giusta! Leggendo l'intero intervento su Gameindustry.biz, l'idea che mi ha dato è proprio quella di chi pontifica ma che rimane dalla sua parte, che conviene sempre.

Fonte:
http://it.ign.com/news/8746/una-critica-piu-sofisticata-per-naughty-dog

[Mirco]

Cmq ha ragione che è ora di smettere di giustificare ogni tipo di storia come se non contasse.

[Mr Rud]

"E' bello fare i froci col culo degli altri" cit.

[SimoneCognome]

bravo rud