Carlo Freccero risponde alle critiche sulla volgarità di Game of Thrones

Started by BrunoB, 9 May 2013, 08:38:31

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BrunoB

Forse saprete che nei giorni scorsi l'AIART (un'associazione di telespettatori cattolici) aveva chiesto la sospensione di Game of Throne su RAI4, perché "troppo depravato": http://www.aiart.org/ita/web/item.asp?nav=5238#.UYtCcLVUHi4

QuoteTV: AIART, SOSPENDERE 'IL TRONO DI SPADE' SU RAI4

Dichiarazione stampa del presidente dell'Aiart Luca Borgomeo del 7/5/13

Con un telegramma al Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi l'Aiart chiede "l'immediata sospensione" del programma "Il trono di spade" in onda su Rai 4 alle ore 21 di giovedi. Per il presidente dell'associazione spettatori cattolici, Luca Borgomeo "il programma è volgare, pornografico con insistite scene di violenza e di sesso, quasi gli autori fossero impegnati ad ottenere l'oscar della depravazione. E' tollerabile che la Rai, servizio pubblico, alle 21 entri con un programma a luci rosse nelle case degli italiani? Si obietta che basta cambiare canale per non subire lo squallido programma: certo, ma perché in un Paese civile si deve sopportare l'incultura del servizio pubblico radiotelevisivo? La risposta amara - conclude Borgomeo - è semplice: chi viola il buon senso e sperpera danaro pubblico è sicuro di non incorrere in sanzioni; chi dovrebbe erogarle è in tutte altre cose affaccendato!".

Ieri Freccero, direttore di RAI 4, ha risposto: http://www.ufficiostampa.rai.it/comunicati_aziendali/20130508/rai4__freccero___il_trono_di_spade_trasmesso_nel_rispetto_delle_regole_.html

QuoteRAI4: FRECCERO, IL TRONO DI SPADE TRASMESSO NEL RISPETTO DELLE REGOLE.

Si legge che Il trono di spade «è volgare, pornografico con insistite scene di violenza e di sesso, quasi gli autori fossero impegnati ad ottenere l'oscar della depravazione». In realtà gli autori si sono impegnati non solo a ottenere ampi riscontri  di  pubblico, ma pure a guadagnare o a concorrere fino alle fasi finali, dei principali premi della TV Americana e fantastica. La prima stagione per esempio ha vinto lo Hugo Award e il più antico e prestigioso Peabody Award con queste motivazioni: «Il Trono di Spade va molto al di là di un fantasy di routine, provocando domande sull'essenza del potere e dell'impotenza, sul desiderio di regnare e sull'atto stesso del regnare. [...] Il trono di Spade riceve il Peabody Award per aver interrogato il concetto di autorità all'interno di un contesto d'intrattenimento ma tematicamente ricco». Senza poi contare i moltissimi riconoscimenti tecnici e al cast ottenuti, oltre alle nomination come miglior serie drammatica ai Golden Globes e agli Emmy Awards. Ha ricevuto attenzione da parte di vari studiosi che gli hanno dedicato pubblicazioni filosofiche, ed è universalmente riconosciuta come uno dei vertici assoluti della Tv di Qualità. Certo affronta contenuti adatti a un pubblico maturo, e come tale viene trasmessa da Rai4, con tanto di bollino rosso e alcuni tagli per il passaggio in prima serata. La brutalità e la sessualità del Trono di spade non hanno però lo scopo di titillare o traviare il pubblico, ma di trattare il mondo diegetico con il realismo imposto dal racconto in modo relativamente inedito per il genere fantasy. Senza le situazioni criticate da AIART, il senso di pericolo e la descrizione delle pulsioni dei protagonisti verrebbero a mancare, falsando completamente il ritratto, fantastico ma verosimile di uno spietato gioco di corte pseudo-medievale. Sarebbe come chiedere di rimuovere dalla mitologia le azioni più crudeli degli Dei o di espungere dalle tragedie greche i passaggi più violenti, come la morte di Clitennestra nelle Coeffore di Eschilo.

Per come la vedo io, sicuramente Freccero non sarà un paladino della libertà d'espressione: si sarà fatto i suoi conti e avrà visto che il successo di Game of Thrones valeva il costo di rispondere a tono all'associazione. Associazione che dal suo canto probabilmente se ne frega dei poveri bambini, e che semplicemente si sarà lanciata nel solito atto pubblico teso a giustificare la propria esistenza agli occhi di sostenitori e finanziatori.

Interessante come queste meccaniche di interessi e controinteressi siano poi proprio uno dei temi fondanti di GoT. ;D

SlaveX

Il perché si continui a dare credito a queste associazioni è una cosa che non capirò mai.

The Benso

Certe associazioni esistono solo per essere prese in giro nei forum....
Sarò anche un mortale, ma non sarò mai comune

Becksoft

Seguimi sul mio Canale Twitch per vedere i Cazzeggi giornalieri.

mrKaizen

Quote from: The Benso on  9 May 2013, 16:51:11
Certe associazioni esistono solo per essere prese in giro nei forum....
aaha vero. Oddio, non solo nei forum... anche al bar, eh! ;)
mrKaizen > ALberto Doriguzzi Bozzo

Indie dev di TheShortAndTheTall

Al lavoro su:
The Body Changer
http://effingdead.com/   e    http://colossusescape.com/

andmind

nell' ultima puntata (S03E07) qualche scena osè c'è :)
vi posto due immagini delle scene Hard. Visto che si potrebbero considerare spoiler (ma anche no) metto i link

http://oi41.tinypic.com/658w9k.jpg[/

http://oi41.tinypic.com/ibf0hy.jpg[/


littlexaus

Quote from: andmind on 13 May 2013, 10:41:47
nell' ultima puntata (S03E07) qualche scena osè c'è :)
vi posto due immagini delle scene Hard. Visto che si potrebbero considerare spoiler (ma anche no) metto i link

http://oi41.tinypic.com/658w9k.jpg[/

http://oi41.tinypic.com/ibf0hy.jpg[/

SimoneCognome

Quote from: littlexaus on 13 May 2013, 13:25:53
Quote from: andmind on 13 May 2013, 10:41:47
nell' ultima puntata (S03E07) qualche scena osè c'è :)
vi posto due immagini delle scene Hard. Visto che si potrebbero considerare spoiler (ma anche no) metto i link

http://oi41.tinypic.com/658w9k.jpg[/

http://oi41.tinypic.com/ibf0hy.jpg[/


SimoneCognome

Quote from: BrunoB on  9 May 2013, 08:38:31
Forse saprete che nei giorni scorsi l'AIART (un'associazione di telespettatori cattolici) aveva chiesto la sospensione di Game of Throne su RAI4, perché "troppo depravato": http://www.aiart.org/ita/web/item.asp?nav=5238#.UYtCcLVUHi4

QuoteTV: AIART, SOSPENDERE 'IL TRONO DI SPADE' SU RAI4

Dichiarazione stampa del presidente dell'Aiart Luca Borgomeo del 7/5/13

Con un telegramma al Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi l'Aiart chiede "l'immediata sospensione" del programma "Il trono di spade" in onda su Rai 4 alle ore 21 di giovedi. Per il presidente dell'associazione spettatori cattolici, Luca Borgomeo "il programma è volgare, pornografico con insistite scene di violenza e di sesso, quasi gli autori fossero impegnati ad ottenere l'oscar della depravazione. E' tollerabile che la Rai, servizio pubblico, alle 21 entri con un programma a luci rosse nelle case degli italiani? Si obietta che basta cambiare canale per non subire lo squallido programma: certo, ma perché in un Paese civile si deve sopportare l'incultura del servizio pubblico radiotelevisivo? La risposta amara - conclude Borgomeo - è semplice: chi viola il buon senso e sperpera danaro pubblico è sicuro di non incorrere in sanzioni; chi dovrebbe erogarle è in tutte altre cose affaccendato!".

Ieri Freccero, direttore di RAI 4, ha risposto: http://www.ufficiostampa.rai.it/comunicati_aziendali/20130508/rai4__freccero___il_trono_di_spade_trasmesso_nel_rispetto_delle_regole_.html

QuoteRAI4: FRECCERO, IL TRONO DI SPADE TRASMESSO NEL RISPETTO DELLE REGOLE.

Si legge che Il trono di spade «è volgare, pornografico con insistite scene di violenza e di sesso, quasi gli autori fossero impegnati ad ottenere l'oscar della depravazione». In realtà gli autori si sono impegnati non solo a ottenere ampi riscontri  di  pubblico, ma pure a guadagnare o a concorrere fino alle fasi finali, dei principali premi della TV Americana e fantastica. La prima stagione per esempio ha vinto lo Hugo Award e il più antico e prestigioso Peabody Award con queste motivazioni: «Il Trono di Spade va molto al di là di un fantasy di routine, provocando domande sull'essenza del potere e dell'impotenza, sul desiderio di regnare e sull'atto stesso del regnare. [...] Il trono di Spade riceve il Peabody Award per aver interrogato il concetto di autorità all'interno di un contesto d'intrattenimento ma tematicamente ricco». Senza poi contare i moltissimi riconoscimenti tecnici e al cast ottenuti, oltre alle nomination come miglior serie drammatica ai Golden Globes e agli Emmy Awards. Ha ricevuto attenzione da parte di vari studiosi che gli hanno dedicato pubblicazioni filosofiche, ed è universalmente riconosciuta come uno dei vertici assoluti della Tv di Qualità. Certo affronta contenuti adatti a un pubblico maturo, e come tale viene trasmessa da Rai4, con tanto di bollino rosso e alcuni tagli per il passaggio in prima serata. La brutalità e la sessualità del Trono di spade non hanno però lo scopo di titillare o traviare il pubblico, ma di trattare il mondo diegetico con il realismo imposto dal racconto in modo relativamente inedito per il genere fantasy. Senza le situazioni criticate da AIART, il senso di pericolo e la descrizione delle pulsioni dei protagonisti verrebbero a mancare, falsando completamente il ritratto, fantastico ma verosimile di uno spietato gioco di corte pseudo-medievale. Sarebbe come chiedere di rimuovere dalla mitologia le azioni più crudeli degli Dei o di espungere dalle tragedie greche i passaggi più violenti, come la morte di Clitennestra nelle Coeffore di Eschilo.

Per come la vedo io, sicuramente Freccero non sarà un paladino della libertà d'espressione: si sarà fatto i suoi conti e avrà visto che il successo di Game of Thrones valeva il costo di rispondere a tono all'associazione. Associazione che dal suo canto probabilmente se ne frega dei poveri bambini, e che semplicemente si sarà lanciata nel solito atto pubblico teso a giustificare la propria esistenza agli occhi di sostenitori e finanziatori.

Interessante come queste meccaniche di interessi e controinteressi siano poi proprio uno dei temi fondanti di GoT. ;D

Freccero è ANCHE un paladino della libertà d'espressione, non che un dirigente RAI che acquistando GoT genera ascolti e introiti per una televisione che dovrebbe essere pubblica e libera. Per cui BRAVO FRECCERO!1!!1111. Anche perché non è che l'ha girata o scritta lui eh, è chiaro che dietro il progetto game of thrones c'è l'aumento del consumo di fazzoletti dei nerd, che si rincuorano nel mondo fantasi fatto di SPADONI e DRAGONI dal collo LUNGO LUNGO ahahahahah

fredrock

Ragazzi noi ridiamo e scherziamo, ma al mondo c'è ancora gente che manda i TELEGRAMMI??!
>

sickk

Quote from: fredrock on  6 May 2014, 19:02:55
Ragazzi noi ridiamo e scherziamo, ma al mondo c'è ancora gente che manda i TELEGRAMMI??!

se muore qualcuno si.... ;D

SimoneCognome


Nerone

Ma Freccero non l'avevano silurato da rai4?
giusto perché stava facendo qualcosa di buono e i programmi in onda smarmellavano poco rispetto la media nazionale..

niccord

Quote from: sickk on  7 May 2014, 16:11:58
Quote from: fredrock on  6 May 2014, 19:02:55
Ragazzi noi ridiamo e scherziamo, ma al mondo c'è ancora gente che manda i TELEGRAMMI??!

se muore qualcuno si.... ;D

Vinto alla lotteria STOP Venire per riscuotere STOP